sabato 9 aprile 2011

Paestum comune autonomo: ora il referendum

L’iniziativa dell’associazione "Paestum Cittá". Paolillo: «Così rilanceremo il turismo e la cultura»


Paestum comune autonomo: è il progetto al quale stanno lavorando i promotori della nuova associazione "Paestum cittá", costituitasi recentemente con sede in via Cesare Pavese.
• I 58 soci fondatori, residenti nelle contrade limitrofe all’area archeologica, si sono riuniti con lo scopo principale di far tornare Paestum agli antichi splendori, facendola rivivere come 2.500 anni fa proprio lá, dove i Greci vollero fondarla.
• A tale scopo sará promosso un referendum popolare per istituire il Comune di Paestum. «La rilevanza internazionale del sito - afferma Maurizio Paolillo, portavoce della nuova associazione - non permette di attendere oltre per avere la giusta e meritata visibilitá. La crisi degli ultimi anni non ci permette di attendere oltre per puntare dritti all’unica vera svolta che porterebbe al rilancio in chiave turistica, culturale ed enogastronomica del nostro comprensorio». I promotori, come dei garibaldini, si sono prefissi l’obbiettivo di arrivare al più presto ad almeno mille associati. «Come riuscì a fondare l’Italia l’eroe dei due mondi - evidenzia Paolillo - con il suo gruppo di volontari, così speriamo di raggiungere l’obbiettivo finale: rifondare la cittá di Paestum». Presidente è stato nominato Domenico Federico, mentre nel direttivo figurano, con diversi ruoli, i componenti di tutte le contrade limitrofe all’area archeologica. Prima iniziativa dell’associazione sará quella di organizzare, a breve, un incontro con i cittadini per le problematiche del Puc ed in particolare dei riflessi che le scelte strategiche avranno sul territorio. L’associazione presenterá delle osservazioni al piano urbanistico comunale. Tra gli scopi e le finalitá anche la promozione di iniziative culturali, sociali e sportive. (a.s.)
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"La Città" 09.04.2011

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