Il Presidente Cirielli - notizie


Turismo, Cirielli: “Sinergie con Camera di Commercio e Parco per promozione territoriale. Cilento nuova frontiera”

convegno_vocazione_turistica.jpg“Con questo sondaggio abbiamo voluto fornire un servizio ed uno strumento utile sulla percezione degli italiani e dei tour operator del territorio della provincia di Salerno”. Così, il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, a conclusione del convegno “La vocazione turistica della Provincia di Salerno”, svoltosi stamani presso il Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino e durante il quale è stato presentato il sondaggio a cura dell’istituto di sondaggi e ricerche IPR Marketing sulla percezione del livello di organizzazione turistica del territorio, il livello di conoscenza di alcune importanti località, sulla conoscenza delle manifestazioni e sull’esperienza dei visitatori. “La Provincia di Salerno- continua- ha puntato molto sulla sinergia istituzionale con la Camera di Commercio ed il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, per veicolare la grandezza della provincia salernitana in Italia ed all’estero, il cui punto di forza prioritario è l’ambiente, oltre alle eccellenze archeologiche, paesaggistiche, storiche ed identitarie. Non è un caso che nel sondaggio emerga l’attrattività del Cilento, nuova frontiera del turismo”. “L’aeroporto di Salerno- conclude Cirielli- oltre ad essere un’ infrastruttura strategica per il territorio ha anche una valenza promozionale per attrarre visitatori e tour operator stranieri. Fondamentale risulta, dunque, nella promozione territoriale, una prospettiva economica ed aziendale in cui il turismo deve essere analizzato nella sua natura sistemica”. La metodologia usata dall’istituto IPR Marketing è stata quella delle interviste, effettuate a luglio 2011, con la somministrazione di un questionario strutturato basato sulla popolazione italiana non residente in Campania. Il campione utilizzato è stato di 2.000 cittadini, disaggregati per sesso, età, area di residenza. I dati che fotografano la percezione del territorio della provincia di Salerno evidenziano che: è riconosciuta nel 77% dei casi la vocazione turistica dell’area, ma è solo il 53% ad immaginare la provincia di Salerno come un luogo dove effettivamente ci si diverte. E’ un 38% ad immaginare in quest’area servizi turistici di buon livello, ma è un 24% che li considera, invece, di serie B. A percepire positivamente l’area sono coloro che hanno un titolo di studi superiore più che inferiore. Più adulti e anziani che giovani attribuiscono a questo territorio un’identità turistica e lo immaginano con un’offerta di servizi alta. Tra le principali località turistiche è Amalfi quella che gli italiani conoscono meglio con il 39% di persone che la collocano correttamente nel territorio provinciale. Seguono: Positano con il 33% e Paestum con il 31%. Conosce effettivamente il Cilento il 28%, mentre Ravello risulta località meno nota con un 18% che sa che è in provincia di Salerno ed un 54% che dichiara di non averne mai sentito parlare. Per quanto riguarda i grandi eventi, la fa da padrone il Giffoni Film Festival con un 44% di conoscenza informata, rispetto al Festival di Ravello conosciuto da un 9%. La percezione dell’area della provincia di Salerno è positiva per la qualità dell’ambiente, il livello di ospitalità alberghiera e l’organizzazione di eventi. E’ il livello dei prezzi il punto dolente con un 45% degli intervistati a dichiararlo. La conoscenza di Paestum raggiunge il 72%. Il Cilento è considerato meno attraente delle più accreditate località(Capri e Ischia, Costa Smeralda, Taormina, Riviera Ligure), ma rispetto alla Riviera Romagnola e alla Versilia recupera in attrattività. Il 29% sa che il Cilento è territorio italiano con il maggior numero di bandiere blu (28%). La Costiera Amalfitana perde il confronto solo con la Costa Smeralda. Rispetto alla Riviera Romagnola, il 53% la ritiene più attraente. Tra le località turistiche italiane il posto idealmente assegnato alla provincia di Salerno è tra i primi per il 37% e di metà classifica per un 47%. Posizionerebbero ai primi posti questo territorio i residenti al sud(46%) gli adulti (42%) e coloro che hanno un titolo di studi superiore (46%). Negli ultimi tre anni un 12% degli intervistati ha visitato una località salernitana. Amalfi è la località più visitata, seguita da Positano e Paestum. Il target dei visitatori è composto soprattutto da residenti al sud. “Il meccanismo principale per la scelta della provincia salernitana- ha sottolineato Antonio Noto direttore IPR Marketing- oltre alla promozione è il passaparola con un 36% degli intervistati che ha dichiarato di visitare alcune località su consiglio di amici”. “Bisogna continuare a lavorare sui punti di forza- ha evidenziato il presidente della Camera di Commercio Guido Arzano- come per esempio il turismo balneare. Nei prossimi tre anni avremo l’aeroporto completato, fatto che concorrerà all’incremento del volume di arrivi in provincia. Le nostre strutture ricettive devono obbligarsi a promozionale almeno quattro nostri prodotti tipici, se si vuol puntare sul turismo come fattore di sviluppo socioeconomico”. Al convegno moderato dalla giornalista Rai Maria Concetta Mattei, hanno partecipato, tra gli altri: il dirigente Settore Turismo Ciro Castaldo, il dirigente EPT Salerno Ciro Adinolfi, la delegata del Turismo Federazione Relazioni Pubbliche Italiana Francesca Albanese, il direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Ateneo salernitano Pasquale Persico.

Cresce il Pil in provincia Cirielli soddisfatto



Un aumento del prodotto interno lordo di 358 milioni di euro rispetto al 2009. Parte da questo dato fornito dall’Osservatorio Banche e Imprese l’analisi che il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, ha fatto sull’economia locale e sul ruolo della promozione del territorio salernitano all’estero. «I dati emersi nel rapporto - ha detto Cirielli - testimoniano ancora una volta l’efficacia delle politiche di promozione del territorio. Abbiamo operato una scelta di fondo, tagliando in modo netto i contributi a pioggia per eventi di scarso valore promozionale.

"La Città" 13.09.2011


Bit 2011, Cirielli: “Aeroporto di Salerno, la nostra scommessa”

cirielli_bit.jpg“La nostra grande scommessa è l’aeroporto di Salerno che, grazie ad un lavoro sinergico con la Camera di Commercio, siamo riusciti a rilanciare per offrire un servizio alla comunità salernitana, oltre che per dare un’opportunità turistica al nostro territorio”. Così il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, nel corso della conferenza stampa alla BIT di Milano, tenutasi nello stand dell’Ente di Palazzo Sant’Agostino, alla quale hanno partecipato il presidente della Camera di Commercio di Salerno, Augusto Strianese; il presidente del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, Amilcare Troiano, il direttore vendite Alitalia, Marco D’Ilario, il sindaco di Cava de’Tirreni, Marco Galdi e il direttore generale per la Cultura, il Patrimonio archeologico e i Musei del Ministero della Cultura e del Turismo della Turchia (Paese ospite della BMTA 2011), Murat Suslu. “Ringrazio la compagnia di bandiera Alitalia – ha aggiunto Cirielli – che sta facendo un investimento su un’infrastruttura costata decine di milioni di euro e su cui la classe dirigente tutta del territorio dovrebbe scommettere per la crescita turistica e lo sviluppo socio-economico della nostra provincia”. “Abbiamo lavorato per mesi con il presidente della Provincia di Salerno e la Camera di Commercio – ha spiegato Marco D’Ilario – per creare condizioni idonee al rilancio dello scalo. Oggi Alitalia è presente a Salerno con 20 voli a settimana per Milano e con 12 voli per Roma Fiumicino”. Il presidente Augusto Strianese ha annunciato che tra aprile e maggio atterreranno all’aeroporto di Pontecagnano 50 gruppi di studenti da Bratislava e dal 12 giugno al 30 settembre ci saranno due voli a settimana (domenica e martedì). “Il tutto – ha dichiarato Strianese - nasce da una convenzione firmata tra Camera di Commercio di Salerno, Camera Italiana di Bratislava e Assocamere Estere”. Nel corso della conferenza stampa il presidente della Provincia, on. Edmondo Cirielli, ha illustrato i grandi eventi promossi dall’Ente, il Giffoni Film Festival, Ravello Festival e la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum e ha poi rilevato l’importanza del Millennio dell’Abbazia benedettina della SS. Trinità di Cava de’Tirreni che cade quest’anno. Il presidente del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, Amilcare Troiano, ha sottolineato il valore della Dieta Mediterranea e, parlando dell’omicidio Vassallo, ha rimarcato che “il Cilento è un territorio incontaminato e sicuro”. A chiudere l’incontro con gli operatori dei media è stato il sindaco di Cava de’Tirreni, Marco Galdi che ha elencato gli appuntamenti delle celebrazioni del Millennio dell’Abbazia benedettina. Alla conferenza erano presenti: l’assessore ai Lavori Pubblici, Marcello Feola, i consiglieri provinciali Pasquale Aliberti, Franco Annunziata e Carlo Guadagno, il dirigente del settore Turismo, Ciro Castaldo, oltre a numerosi amministratori salernitani. Tra gli altri, il patron del Giffoni Film Festival, Claudio Gubitosi e il direttore della BMTA, Ugo Picarelli.

Fondi per l'alluvione, Cirielli: "Un asse ai danni del Sud"

di Gianni Giannattasio
La replica del senatore del Pd, Alfonso Andria: il governo può trovare un’altra copertura finanziaria
«C’è un accordo Pd-Lega-Tremonti contro il Sud e la Campania». E’ quanto sostiene il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, commentando la notizia della distribuzione, all’interno del decreto Milleproroghe, dei fondi per i danni dell’alluvione.

«Sono stati previsti finanziamenti per 200 milioni di euro - spiega il presidente Cirielli - di cui 100 milioni vengono prelevati dai fondi del Ministero dell ’Ambiente, 40 dei quali giá destinati, pre-alluvione, alla Campania per il risanamento ambientale, mentre gli altri 100 dai Fas».

«Incredibilmente - prosegue Cirielli - non sono previste risorse aggiuntive per la provincia di Salerno, che in questo modo riceve i finanziamenti ai danni della Campania. Per la Liguria, invece, e ancora per il Veneto - dopo i 300 milioni giá stanziati - vengono previsti, togliendoli al Mezzogiorno, ulteriori finanziamenti prelevati dai Fas».

«Oltre al danno la beffa!», ha commentato Cirielli per il quale «nessuno sforzo finanziario ulteriore è stato compiuto a sostegno del nostro territorio, colpito pesantemente dall ’alluvione. E ’ un gioco delle tre carte - conclude - al quale non intendo sottostare. Se così sará, il Milleproroghe dovranno votarselo il Pd e la Lega». Siccome il "milleproroghe" si voterà al Senato, sarà interessante sapere come si regoleranno i senatori salernitani del Pdl Vincenzo Fasano, AntonioParavia e Franco Cardiello. I

Intanto Cirielli ha chiesto a Berlusconi e al ministro Prestigiacomo «un autorevole intervento per evitare che si compia una simile sconcezza politica ai danni delle popolazioni salernitane, campane e meridionali». Si è subito allineato alla posizione del presidente Cirielli, il coordinatore provinciale del Pdl Antonio Mauro Russo che l ’altro ieri aveva espresso un parere positivo sullo stanziamento dei fondi e che ieri, assieme al coordinatore vicario Antonio Iannone (entrambi assessori provinciali) hanno "consigliato" al senatore del Pd, Alfonso Andria, «di fare ammenda», perché «si è reso complice di un grande bluff a danno del nostro territorio e dell ’intera Campania».

Puntuale la replica:«Prendo atto da un comunicato a firma dei coordinatori provinciali del Pdl che in pochi giorni la scena è cambiata. Sabato scorso gli stessi - evidenzia Andria - hanno attribuito al presidente Caldoro, al presidente Cirielli e naturalmente al Governo il merito esclusivo dello stanziamento di 40 milioni di euro divisi nel biennio 2011/2012 per i territori del Salernitano danneggiati dalla recente alluvione».

Andria ripercorre le tappe dell ’emendameno. «La copertura finanziaria che avevo trovato al mio emendamento era assolutamente altra ed aggiungo che la mia ipotesi prevedeva risorse al Salernitano per 150 milioni di euro in un ’unica annualitá (2011). Tale ipotesi - ricorda Andria - non venne accolta dal Governo, tuttavia l ’emendamento non fu respinto. La formulazione definitiva - che recepisce solo parzialmente la richiesta, assegnando al Salernitano 40 milioni in due anni - accoglie anche le proposte di altri senatori per la Liguria, il Veneto e Messina. Il Ministero dell ’Economia ha modificato la copertura per complessivi 200 milioni di euro, reperendola altrove».

In conclusione, per Andria «è dunque il Governo che dovrá dare spiegazioni ed ha ragione Cirielli a chiedere conto e ragione al ministro Tremonti: del resto, il decreto Milleproroghe deve ancora cominciare ad essere votato al Senato e dunque per Governo e maggioranza è possibile cambiare la copertura all ’emendamento in questione. E ’ invece a dir poco fantasiosa l ’ipotesi di "un accordo Pd-Lega-Tremonti contro il Sud e la Campania". Cirielli dovrebbe sapere che il saccheggio del Fas ai danni del Mezzogiorno è pratica corrente ad opera del Governo e della maggioranza, della quale egli è autorevole espressione».

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31.01.2011

Turismo, Cirielli: “festa della Neve sul Monte Cervati, opportunità di turismo invernale”



"E' importante utilizzare questo evento Turismo, Cirielli: “fesper affrontare in maniera strategica l’opportunità di un ta turismo invernale, occasione di sviluppo economico possibile anche in provincia di Salerno”. Così, il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Festa della Neve”, che prenderà il via sul Monte Cervati il primo week end di febbraio (sabato 5 e domenica 6) fino al mese di marzo. “Bisogna concentrare - continua - l’impegno di tutti gli enti promotori per presentare questa manifestazione come un’occasione concreta di destagionalizzazione turistica. La Provincia ha avuto questa intuizione, ma il territorio necessità di infrastrutture adeguate per chiedere alla Regione le risorse necessarie”. Alla presentazione dell’VIII edizione della “Festa della Neve”, hanno partecipato: l’assessore ai Lavori Pubblici, Marcello Feola, il dirigente del settore Turismo, Ciro Castaldo, il presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Amilcare Troiano, il Sindaco di Piaggine, Angelo Ciniello, il rappresentante dell’ associazione Cilento Prodotti di Qualità, Giuseppe Vertullo. “La Provincia, nella previsione della programmazione di area vasta che ha suddiviso il territorio provinciale in sette aree - ha sottolineato Feola - ha riservato massima attenzione al comprensorio in cui ricade il Monte Cervati. Se vogliamo costruire un’occasione concreta, dobbiamo affidarci a persone con competenze specifiche nel settore, dunque, al Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, che deve svolgere un ruolo guida di coordinamento per allargare il ventaglio dei soggetti istituzionali interessati al turismo invernale per candidarci, sulla scorta della programmazione territoriale, ad una programmazione delle risorse comunitarie”. Anche il presidente del Parco Nazionale del Cilento, Amilcare Troiano, ha evidenziato “l’importanza della manifestazione che ruota intorno al monte Cervati, simbolo della Campania, e la necessità di una programmazione armonizzata con un progetto di qualità condiviso da più soggetti istituzionali. Obiettivo prioritario è lo sblocco delle risorse dei PIRAP destinate al turismo rurale per i territori del Cilento e Vallo di Diano”. Il Sindaco di Piaggine, Angelo Ciniello, ha posto l’accento sulla manifestazione “boccata d’ossigeno per un territorio che rischia l’isolamento”. La Festa della Neve prevede prenderà il via il primo week end di febbraio (sabato 5 e domenica 6) per poi proseguire proseguire nel fine settimana successivo ( sabato 12 e domenica 13), fino al mese di marzo nei primi due week end ( sabato 5 e domenica 6, sabato 12 e domenica 13) e prevede escursioni diurne e notturne con sci o ciaspole al Rifugio Monte Cervati, tiro con l’arco e giochi sulla neve, workshop di fotografia. Una attività particolare rivolta ai partecipanti, riguarderà passeggiate sulla neve alla ricerca delle orme della lepre italica, la rara specie endemica dell’Italia meridionale, che ancora abita il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, accompagnati da zoologi che stanno seguendo periodicamente le popolazioni di lepre italica nell’area protetta. “Un evento - ha sottolineato il dirigente Castaldo - che intende promuovere un modo di vivere la montagna che sia divertente e allo stesso tempo non invasivo per la natura”. Sono previste escursioni al Rifugio Monte Cervati lungo la pista del Lupo, al Piano degli Zingari, lezioni di sci di fondo, tiro con l’arco, passeggiate con le ciaspole. I partecipanti potranno soggiornare presso le strutture ricettive della zona, nei paesi di Valle dell'Angelo, Piaggine, Laurino, Felitto, Roscigno e Bellosguardo. Navette messe a disposizione dalla Comunità Montana e dal Comune di Piaggine, provvederanno al trasporto dei partecipanti nel luogo stabilito. Le serate saranno dedicate alle degustazioni di prodotti tipici, a visite guidate nei vicoli del centro storico che per l’occasione saranno sede di interventi artistici realizzati da Giuseppe De Marco e altri artisti salernitani. Si organizzerà un gemellaggio con altre province della regione Campania, che esprimono gli stessi livelli ambientali ed enogastronomici. L’iniziativa è patrocinata dalla Provincia di Salerno, in collaborazione con l’Associazione Cilentana Prodotti di Qualità di Valle dell'Angelo, Comune di Piaggine , Comune di Valle dell’Angelo, Comune di Bellosguardo, Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Comunità Montana Calore Salernitano, Comunità Montana degli Alburni.


27.09.2010
Millennio Badia Cava, Cirielli: “Evento spirituale e identitario per la nostra comunità”


“L’Abbazia Benedettina è un simbolo imponente sul piano architettonico, ma rappresenta soprattutto un simbolo spirituale che ha saputo infondere il suo messaggio in tutto il Mediterraneo e ha trasmesso i suoi raggi di cultura, fede e speranza in Italia e in Europa. Abbiamo, perciò, il dovere di ristrutturare il complesso, ma anche di salvaguardare l’immenso patrimonio librario custodito in questi mille anni”. Così il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, ha salutato l’apertura dei festeggiamenti del Millennio dell’Abbazia della SS. Trinità di Cava de’Tirreni, nel corso della giornata di studi “L’Abbazia benedettina della SS. Trinità di Cava de’Tirreni: cultura e spiritualità nel corso dei secoli”. “Il Parlamento, approvando la Legge di cui sono primo firmatario, ha dimostrato di aver colto l’importanza dell’evento. Un’importanza – ha precisato Cirielli – per noi spirituale e identitaria. Siamo uomini del presente che guardano al futuro. Ma non dobbiamo mai dimenticare il passato. Abbiamo il dovere di guardare indietro, non solo per riconoscenza. Senza una forte consapevolezza della propria identità, si ha poca possibilità di guardare avanti”. Il Presidente Cirielli ha poi ricordato gli interventi attuati dalla Provincia tra cui il rifacimento del piazzale antistante all’Abbazia e ha annunciato che l’Amministrazione provinciale commissionerà all’Università di Salerno due studi, “uno sull’età medievale, l’altro sull’età moderna, con l’obiettivo di creare due volumi per conoscere gli influssi che la Badia ha avuto sulla nostra comunità territoriale”.
http://www.provincia.salerno.it/content/view/2640/488/




11.06.2010
Passaggio Giuliano e Cariello al Nuovo PSI, Cirielli: “area riformista, valore aggiunto”


«Trovo importante che l’eredità di un glorioso partito possa arricchire lo scenario politico nel suo complesso ed in particolare il mio movimento. Avere nella nostra famiglia il Nuovo PSI, rappresenta un grosso vantaggio, anche in termini organizzativi per la formazione del Popolo della Libertà.» Lo ha detto il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli alla Conferenza Stampa tenuta oggi nella Sala Giunta di Palazzo Sant’Agostino, che ha ufficializzato il passaggio dei Consiglieri provinciali, Rocco Giuliano e Massimo Cariello al Nuovo PSI. «L’area riformista- ha sottolineato Cirielli- è un valore aggiunto di riferimento per la politica capace di rappresentare, soprattutto, i momenti di crisi che stiamo vivendo nella nostra provincia ed essere capaci di dare voce ai problemi del popolo che è sovrano. Comprendo la scelta sofferta dei due Consiglieri provinciali, Giuliano e Cariello, che provengono da un’altra area politica e sono felice di ricevere e dare un contributo ad un soggetto politico nuovo. Il Presidente della Regione, Stefano Caldoro, ha dimostrato una grande attenzione per il nostro territorio e mi farebbe piacere che esprimesse un nome nella mia giunta. Chiediamo alla Regione un’attenzione particolare per la nostra Provincia, importante per ragioni demografiche e territoriali, visto che rappresenta oltre il 40% della Campania e merita, dunque, risorse economiche adeguate per migliorare settori strategici al suo decollo socio-economico». Il Consigliere, Massimo Cariello, eletto nelle fila di Rifondazione Comunista ha motivato la sua scelta di aderire al Nuovo PSI. «Non rinnego la mia esperienza politica- ha detto- perché sono sempre stato dettato dalla volontà di attivarmi per la mia gente. In Cirielli ho visto una continuità della mia attività, volta, soprattutto, a dare risposte concrete al territorio; ne ho avuto prova quando ho appurato la volontà del Presidente della Provincia di intervenire con lo stanziamento di 600 mila euro, in favore di soggetti affetti da disabilità o con finanziamenti per migliorare l’edilizia scolastica provinciale. Metto la mia capacità politica a servizio del territorio, del Nuovo PSI e del Presidente Cirielli». Dello stesso tenore l’intervento del Consigliere, Rocco Giuliano, eletto nel Partito Socialista e confluito nel nuovo soggetto. «Ritorno nella mia casa- ha sottolineato- e lavorerò per il recupero economico e sociale del mio territorio, non dimenticando i miei maestri del Vallo di Diano, Gerardo Ritorto ed Enrico Quaranta». Alla Conferenza Stampa il Coordinatore, Antonio Fasolino, ha evidenziato «l’importanza del progetto politico condiviso con il Presidente Cirielli in una stagione di grandi conquiste». All’incontro hanno partecipato, inoltre, il Segretario regionale del Nuovo PSI, Gennaro Salvatore, il Segretario provinciale, Gennaro Rizzo, il Consigliere regionale, Giovanni Fortunato, il Consigliere provinciale, Matteo Bottone, il Coordinatore provinciale del PDL, Antonio Mauro Russo e molti Sindaci del Territorio.
http://www.provincia.salerno.it/content/view/2283/471/


Il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, esprime vivissime felicitazioni per la nomina di Mons. Luigi Moretti ad Arcivescovo della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno. «Sarà una preziosa guida non solo religiosa per l’intera comunità salernitana» – afferma Cirielli. «Lo testimoniano – aggiunge il Presidente della Provincia - le sue ben note qualità umane e l’impegno dimostrato in questi anni nella diocesi di Roma. Sono certo che saprà instaurare un leale e costruttivo confronto con le Istituzioni locali. Perciò, rinnovo a Mons. Moretti i miei migliori sentimenti, unitamente ai più fervidi voti augurali, per il prestigioso incarico assegnatogli».
http://www.provincia.salerno.it/content/view/2278/471/




04.06.2010
Governo del territorio, Cirielli: “intesa con Ance garantisce sussidiarietà ai Comuni”




«L’intesa con l’Associazione Nazionale Costruttori edili di Salerno è un’importante collaborazione tra Enti locali e mondo dell’Associazionismo, perché si incentra sul principio di sussidiarietà orizzontale, per l’interesse complessivo dei territori». Così, ha dichiarato il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, dopo la firma del protocollo d’intesa sottoscritto oggi presso la Sala Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino, tra la Provincia di Salerno e l’ANCE Salerno, presieduta da Antonio Lombardi, per superare le criticità derivanti dalla applicazione della Legge Regionale Campania n. 16/2004, in relazione ai Piani Urbanistici Comunali (PUC). «La collaborazione con la Provincia - ha dichiarato Lombardi- attiva l’importante strumento dello sviluppo regolamentato del territorio, in una provincia martoriata dall’abusivismo edilizio. L’Ente Provincia è deputato allo sviluppo di area vasta e questa intesa inizia una nuova era per un impulso decisivo alla pianificazione nel settore dell’edilizia, che registra una forte crisi con 4 mila unità lavorative in meno. Dei 6 miliardi di euro a disposizione della Regione Campania, solo il 4% vedono l’utilizzo con un impegno del 14% dei fondi». Con la stipula, la Provincia di Salerno e l’ANCE avviano una fattiva collaborazione per promuovere attività di informazione, formazione e sensibilizzazione di tutto quanto concerne l’applicazione della Legge Regionale Campania n. 16/2004, che affida un importante ruolo alla Provincia, in relazione alle funzioni di programmazione, indirizzo e controllo, concernenti il governo del territorio. La Provincia di Salerno si avvale del Centro Studi dell’ANCE, che da oltre due anni partecipa attivamente alle fasi di consultazione promosse da vari Comuni che hanno avviato l’iter di predisposizione del PUC, coadiuvato dai professionisti del Lamav, per garantire la partecipazione a tutte le iniziative riguardanti le fasi di audizione preliminari alla predisposizione delle proposte di Piano Urbanistico Comunale. La Provincia utilizza le strutture dell’ANCE per la realizzazione di corsi di formazione rivolti a tutti gli stakeholders coinvolti nel processo di formazione, adozione, approvazione dei PUC, compresi gli Amministratori degli Enti pubblici, i tecnici comunali, i progettisti redattori dei piani stessi. La durata del protocollo è di tre anni. Nei primi mesi del 2010, l’ANCE Salerno ha partecipato alle convocazioni di audizione preliminare alla predisposizione delle proposte di PUC dei Comuni di Montesano sulla Marcellana, Castellabate, Perdifumo, Palomonte, Roccagloriosa. «Si registra una forte carenza di programmazione. Su 158 Comuni della Provincia di Salerno- ha sottolineato Lombardi- solo 6 si sono dotati del PUC». Alla firma del protocollo d’intesa con l’ANCE, erano presenti l’Assessore ai Lavori Pubblici ed Urbanistica, Marcello Feola e l’Assessore alla Formazione professionale, Antonio Iannone.
http://www.provincia.salerno.it/content/view/2253/471/


31.05.2010
Piano Sanitario, Cirielli: “non tagli ma razionalizzazione dei servizi”


“La proposta di Piano sanitario che la Provincia ha elaborato tiene conto di un principio fondamentale, quello della difesa del diritto all’assistenza sanitaria su tutto il territorio. Si tratta di razionalizzare e di non tagliare i servizi, soprattutto quelli legati alla prima emergenza”. Lo ha dichiarato il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, alla conferenza stampa di presentazione della linee guida del Piano sanitario della Provincia di Salerno, integrativo a quello Zuccatelli. “E’ necessario - continua il Presidente Cirielli- creare una rete assistenziale che tenga conto non del mero computo dei posti letto ma delle caratteristiche orografiche e demografiche della provincia. La ratio non può essere quella di chiudere gli ospedali ma di renderli complementari, ognuno con le proprie eccellenze”. Il Presidente Cirielli ha precisato che l’iniziativa della Provincia è di natura politica, non avendo l’Ente la competenza specifica in materia. Sull’argomento ha auspicato la condivisione di tutte le forze politiche dei vari livelli istituzionali. “Nella nostra idea di piano- conclude Cirielli- è prevista la creazione di una rete delle emergenze con diversi presidi dislocati sull’intero territorio della provincia”. Nella conferenza stampa l’Assessore regionale Ernesto Sica ha riferito dell’incarico conferitogli dal Presidente della Regione, Stefano Caldoro, di consultare tutta la deputazione locale al fine di identificare le esigenze del territorio e le ipotesi di alternative o di integrazioni del Piano Zuccatelli che- ha precisato- “non è stato sottoscritto dal Presidente Caldoro”. Sica ha preannunziato per martedì il primo incontro istituzionale sull’argomento. Relatore della proposta integrativa, Maria Rosaria Caropreso, ha precisato che la rete sanitaria va calibrata su un territorio vasto e sulle esigenze di servizi ad una popolazione che da una parte è la più giovane d’Italia, dall’altra con un alto indice di aspettativa di vita.“E’ la centralità del paziente imbrigliato in una rete integrato di servizi- ha detto- che necessariamente deve essere supportata da una logistica e da una diversificazione dell’offerta sanitaria. La nostra proposta non scaturisce da un’idea calata dall’alto. La sua proiezione sul territorio tiene conto non solo delle diverse realtà territoriali ma anche del sovraffollamento dei presidi delle aree ad alta vocazione turistica. Nello specifico: gli ospedali di Battipaglia e di Eboli devono diventare complementari, Agropoli deve mantenere il presidio di primo livello, Oliveto Citra rimane un presidio non di alta specializzazione, Castiglione di Ravello deve essere dotato almeno di un reparto di stabilizzazione. L’Azienda universitaria del Ruggi d’Aragona dovrebbe diventare un polo che comprenda i presidi di Cava de’Tirreni, di Castiglione di Ravello, di Mercato San Severino e del Da Procida. I presidi farebbero da filtro al Ruggi per il primo intervento e consentirebbero di garantire a tutta la popolazione il diritto alla prima assistenza”.
http://www.provincia.salerno.it/content/view/2245/471/




28.05.2010
Edilizia scolastica, Cirielli visita cantieri Battipaglia ed Agropoli e ne dispone l’ampliamento


Il Presidente della Provincia, On. Edmondo Cirielli, ha visitato, questa mattina, i cantieri di Battipaglia ed Agropoli dove sono in costruzione complessi scolastici per l’istruzione superiore. Le costruende strutture di Battipaglia per 40 aule, laboratori, palestre ed auditorium, andranno a costituire un polo scolastico che accorperà tutte le scuole superiori presenti nella cittadina della Piana del Sele, in atto allocate in sedi improprie. Il Presidente, nel corso della visita ha dato disposizione di ampliare le aree perché il complesso possa ospitare e svolgere funzioni istituzionali scolastiche ma anche di centro sportivo per le comunità locali. La “Cittadella scolastica”, secondo il piano dei lavori, sarà completata entro il 2011. La visita ad Agropoli ha riguardato il liceo scientifico “ A. Gatto” le cui strutture per 30 aule saranno completate entro ottobre 2010. Anche in questo caso, il Presidente della Provincia ha dato disposizione per l’ampliamento delle aree al fine di dare vita, nella cittadina cilentana, ad un polo scolastico nel quale saranno ospitati gli istituti ubicati in edifici impropri o in cattivo stato di conservazione.
http://www.provincia.salerno.it/content/view/2239/471/


27.05.2010
PdL- PrincipeArechi, Cirielli: “Scelta per la crescita di nuova classe dirigente del territorio”


“Sono convinto che il PdL- Principe Arechi in poco tempo amplierà il numero dei suoi componenti in seno al Consiglio provinciale. Si tratta di un sodalizio che nasce, non da opportunità di natura politica, ma dalla condivisione di un progetto fortemente legato al territorio”. Lo ha dichiarato il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, alla conferenza stampa per l’adesione del Consigliere provinciale Antonio Anastasio, al nuovo movimento che si riconosce nel PdL. “Si tratta di un gruppo- ha commentato Cirielli- che rappresenta un nuovo modo di fare politica e che parte dal comune spirito identitario volendo affermare l’autonomia della nuova classe dirigente salernitana”. “I Consiglieri Fortunato ed Anastasio- continua- hanno un trascorso centrista, ma in questo anno di mandato hanno dimostrato un grande spirito di collaborazione, impegnandosi concretamente in sede di elaborazione del Piano Triennale delle Opere pubbliche. Ciò dimostra che si va formando una nuova classe dirigente sensibile alle istanze del territorio, che privilegia il lavoro sui problemi reali delle comunità amministrate, al linguaggio della suddivisione del potere e del sottopotere”. La nuova realtà politica della provincia di Salerno, secondo il Presidente Cirielli, ha determinato l’elezione di quattro Consiglieri regionali e la nomina di due Assessori. “Caldoro ha dimostrato- conclude Cirielli- di avere in grande considerazione me e tutta la mia squadra. Nonostante il risultato ottenuto dimostri il nostro peso politico in Regione, ritengo ancora valide le mie riserve per quanto riguarda l’attribuzione delle risorse. Fin ora la Provincia di Salerno è stata penalizzata perchè ha dato cento in termini di Irap, Irpef aggiuntiva, accisa sui carburanti e imposte sui trasporti, ricevendo sessantacinque. Con il passaggio al federalismo fiscale il rapporto tra imposte e distribuzione delle risorse potrebbe ulteriormente essere a nostro svantaggio. In questa ottica, non ho abbandonato l’idea di attivare procedure costituzionali per l’istituzione di una nuova Regione, qualora il nuovo Governo della Regione Campania non dovesse dare risposte alle richieste della nostrea Provincia, che rappresenta il 40% del territorio della Campania ed ha una popolazione di più di 1 milone di abitanti. Questa ipotesi resta solo un timore se Caldoro, come ha dimostrato, vuole dare alle Province più autonomia gestionale, riportando la Regione al ruolo proprio di programmazione e di legislazione”. Il Consigliere Giovanni Fortunato ha ribadito il carattere territoriale del PdL- Principe Arechi perchè “ rappresentare le richieste del proprio territorio significa anche contribuire allo sviluppo di tutta la regione”. Per Antonio Anastasio “può partire da Salerno un nuovo progetto politico per la rinascita della nostra realtà territoriale. Il Presidente Cirielli ne ha dato chiaro esempio in Provincia”.




25.05.2010
Promozione territoriale: Patto Amicizia Provincia Salerno e Main Taunus Kreis


Un Patto di Amicizia è stato siglato tra la Provincia di Salerno e il Main – Taunus – Kreis, ne ha dato lettura in Consiglio provinciale il Presidente Edmondo Cirielli.
Lo scopo di tale documento è quello di consolidare i legami istituzionali per stabilire proficui rapporti commerciali, culturali e turistici tra le due realtà. “E’ preciso impegno dell’Amministrazione che presiedo – ha dichiarato il Presidente Cirielli- favorire i rapporti con altri Paesi per promuovere il nostro territorio all’estero”.
Il Patto è stato firmato, la settimana scorsa, in Germania, dove una delegazione della Provincia di Salerno è stata ospite di Berthold Gall, Chief della Provincia del Main – Taunus. La delegazione era composta, oltre che dal Presidente Edmondo Cirielli, dal Vicepresidente Anna Ferrazzano, dal Presidente della Commissione Università, Alessandro Schillaci Franza, dal Consigliere dell’ Italia dei Valori, Carlo Guadagno, dal dirigente del settore Turismo, Ciro Castaldo e da Paola Capone, Capostaff del Vicepresidente Ferrazzano. La visita istituzionale è stata l’occasione per promuovere le eccellenze della Provincia di Salerno come il Giffoni Film Festival e il Festival di Ravello, infatti un gruppo di studenti della provincia tedesca parteciperanno alla kermesse dei picentini. Il Presidente Cirielli, poi, è stato ricevuto dal Ministro- Presidente dell’Assia, Roland Koch. L’incontro è stato l’occasione per una reciproca presentazione delle realtà dei rispettivi territori. Il Patto di Amicizia si sostanzierà attraverso di know how e di esperienze nei settori delle Amministrazioni locali, della Sanità e della Protezione Civile. La delegazione ha visitato il complesso di impianti del ciclo integrato dei rifiuti in grado di produrre energia e reddito. “Contrariamente – commenta Cirielli- a quanto accade nella nostra provincia, dove il ciclo dei rifiuti è fonte di indebitamento”. Il documento suggellato dal Presidente Edmondo Cirielli e Berthold Gall, è frutto di un rapporto preesistente. Una delegazione del distretto del MTK, infatti, nel mese di novembre è stata ospite a Salerno, dove ha preso contatti con aziende locali del settore agroalimentare, i cui prodotti saranno esposti in apposite isole della grande distribuzione della regione tedesca.
http://www.provincia.salerno.it/content/view/2223/471/


25.05.2010
Consiglio, Cirielli “primato della Provincia in Regione”.Approvate variazioni di bilancio


“Per la prima volta l’Amministrazione provinciale di Salerno è riuscita ad esprimere una delegazione di quattro Consiglieri e due Assessori negli organi della Ragione Campania”. Lo ha detto il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, in Consiglio provinciale, che nella seduta odierna ha proceduto alla surroga di Sebastiano Odierna, dimessosi a seguito della nomina ad Assessore alle Politiche Sociali ed al Personale. Gli è subentrato Michele Di Fiore. Successivamente il Presidente del Consiglio, Eva Longo ha comunicato le sue dimissioni dal Consiglio . Le subentrerà, Massimo De Fazio. L’On. Cirielli ha manifestato soddisfazione per il risultato conseguito dal Pdl in provincia di Salerno. “Ritengo- ha detto- che questo sia un riconoscimento per il buon lavoro fatto in questo anno dall’Amministrazione. E’ una grande occasione per l’intero territorio provinciale avere in Regione sei rappresentanti (Giovanni Baldi, Eva Longo, Giovanni Fortunato, Alberico Gambino, in Consiglio, Giovanni Romano ed Ernesto Sica, in Giunta) che, certamente, difenderanno gli interessi della provincia, e, soprattutto, delle aree di grande sofferenza”. Rappresentanti di tutti i gruppi hanno espresso apprezzamenti per l’equilibrio con cui Eva Longo ha guidato i lavori del Consiglio e le hanno augurato un futuro di impegno e di successo nel nuovo incarico. Sono intervenuti sull’argomento: Rocco Giuliano, Carlo Guadagno, Franco Annunziata, Alfonso Buonaiuto, Massimo D’Onofrio, Angelo Villani, Amelia Viterale. Subito dopo le comunicazioni del Presidente e la surroga, il Consiglio ha preso atto della costituzione del Gruppo Misto. Ne fanno parte: Angelo Villani e Massimo Cariello. “Il Gruppo Misto- ha detto Villani- fa parte della minoranza e non dell’opposizione, perché, agiremo coerentemente esplicando azioni di stimolo e confronto”. Il Consiglio ha ratificato una variazione di bilancio per 500 mila euro, concernente un intervento di messa in sicurezza nel comune di Pisciotta. La relativa delibera di Giunta, che aveva ricevuto il parere favorevole all’unanimità dalla Commissione Bilancio, è stata oggetto di un dibattito in aula, nel quale sono intervenuti i Consiglieri del Pd, Franco Alfieri, Tommaso Amabile, l’Assessore ai Lavori pubblici, Marcello Feola, l’Assessore al Bilancio, Antonio Squillante, il Presidente della Commissione Bilancio, Fernando Zara e lo stesso Presidente Cirielli. La delibera è stata approvata con il voto contrario dei quattro Consiglieri del Pd presenti in aula. Sull’argomento è intervenuto, su richiesta del Presidente del Consiglio, il Segretario Generale, Giovanni Moscatiello, chiamato a dare delucidazioni sull’iter amministrativo relativo alla variazione di bilancio ed al conseguente intervento finanziario. Altro provvedimento votato ed approvato ha riguardato la variazione di bilancio esercizio finanziario 2010. “Si tratta di variazioni di tipo tecnico e finanziario”, ha detto l’Assessore al Bilancio, Antonio Squillante, che ha elencato nuove entrate per 23 milioni di euro, di cui 20 milioni per interventi provenienti dal Fondo Europeo per la pesca in conto capitale. “Inoltre- ha detto-si sono registrate in entrata fondi messi a disposizione dalla Camera dei Deputati e dal Senato, attraverso la cosiddetta legge “Mancia”: 300 mila euro per Villa de Ruggiero, 250 mila euro per il Distretto industriale dell’Agro nocerino- sarnese, 250 mila euro per il settore agricoltura, 1 milione di euro per la SP 11, Matinella-Albanella”. L’Assessore Squillante ha preannunziato poi una ulteriore variazione di bilancio di 400 mila euro per la strada provinciale che attraversa il Comune di Santa Marina. E’ stato approvato con l’astensione del Pd, il rendiconto di gestione relativo all’esercizio finanziario 2009. “Con questo atto- ha detto Squillante- possiamo dire di aver chiuso i conti con il passato. Abbiamo registrato un avanzo di amministrazione pari a 3 milioni di euro, non ancora destinati, di cui 300 mila vincolati e 2milioni e settecento, destinati alla copertura di debiti fuori bilancio”. Infine, il Consiglio ha approvato con voto unanime lo Statuto del Coordinamento provinciale Forum dei Giovani della provincia di Salerno. L’iniziativa ha riscosso condivisione e soddisfazione da parte di tutti i gruppi rappresentati in Consiglio. Il Presidente del Consiglio, Eva Longo, ha informato l’aula sull’invio alla Corte dei Conti da parte dell’Assessore al Patrimonio, Adriano Bellacosa, di atti relativi ad alcune irregolarità nei procedimenti di spesa. Il rilievo è stato riferito al Presidente del Consiglio, dal Collegio Sindacale.
http://www.provincia.salerno.it/content/view/2221/471/




25.05.2010
Alitalia dice sì all’anticipo dei voli


Alitalia anticipa la data dei decolli da Salerno. Ieri sera, dopo un incontro a Roma con il presidente della Provincia Edmondo Cirielli, la compagnia di bandiera ha accettato di far partire i voli dall’1 luglio invece che a ottobre, e non è escluso che la decorrenza possa essere ulteriormente anticipata al 15 giugno. Il via libera è arrivato nel corso di un vertice riservato tra l’amministratore delegato della compagnia, Rocco Sabelli, e il presidente Cirielli, che ha "strappato" il sì all’accordo.Dalle poche indiscrezioni che trapelano, risulta che Alitalia metterá in conto di effettuare le prime tratte senza ottenerne profitto ma in sostanziale pareggio, in considerazione dei vantaggi che le deriveranno dall’entrata in vigore a ottobre dell’intero piano voli.A convincere i vertici della compagnia, inoltre, pare siano state anche le insistenze di alcune personalitá romane in favore della provincia di Salerno.
• L’intesa sará resa ufficiale nelle riunioni di consorzio e societá aeroportuali, previste per i prossimi giorni. Si scongiurerá così un lungo stop per lo scalo salernitano, che dai primi di maggio, in seguito alla scadenza del contratto con Air Dolomiti, ha chiuso ai voli di linea.Nei giorni scorsi si era cercato di ottenere dalla controllata di Lufthansa una sorta di proroga, con un contratto ponte che avrebbe consentito di garantire il servizio fino al subentro di Alitalia ad ottobre. Due le ipotesi che erano emerse nei recenti consigli d’amministrazione sia della societá di gestione che del consorzio. Da un lato un anticipo del rapporto con Alitalia, fortemente voluta non solo dal direttore generale dello scalo, Michele Amendola, ma anche dal presidente del consorzio, Ernesto Sica, che ha sempre premuto per portare a Salerno più compagnie. Dall’altro lato, il mantenimento della trattativa con Air Dolomiti, in merito alla quale lo stesso Sica ha sollecitato un nuovo interessamento del presidente della Camera di Commercio di Salerno, Augusto Strianese. Fino a ieri sera, però, nessuna svolta. Nessuna compagnia ha infatti inoltrato richieste di slot (la banda oraria necessaria per atterrare e decollare) in direzione Salerno. E il timore era che il "fermo tecnico" dei voli di linea potesse essere lungo. In serata, dopo il vertice romano, l’atteso via libera.Per venerdì è giá convocato il consiglio d’amministrazione del consorzio aeroportuale, mentre quello della societá di gestione sará fissato a breve, dopo che la seduta di ieri è stata aggiornata per mancanza di numero legale (assenti i rappresentanti della Provincia e della Camera di Commercio di Salerno, Anna Ferrazzano e Carmine Maiese);
• E’ probabile che a luglio Alitalia parta con un pacchetto ridotto rispetto al piano voli stilato per l’autunno e, secondo le indiscrezioni, composto da tre rotte: Malpensa, Linate e Fiumicino (quest’ultima come snodo per i voli internazionali). Il costo complessivo per il consorzio è stimato in circa 7 milioni di euro.
DI CLEMY DE MAIO
(Ha collaborato Diletta Turco)
© "La Città" di Salerno




25.05.2010
Cirielli apre la Provincia a Russo


«Antonio Russo? Mi farebbe piacere averlo in giunta».Archiviati i vecchi rancori, il presidente Edmondo Cirielli apre al coordinatore provinciale del Pdl le porte di Palazzo Sant’Agostino. E spiega: «Ha fatto un periodo di difficile rodaggio politico, una palestra dura; oggi mi sentirei di dargli un incarico, sereno che saprebbe svolgerlo con competenza».E sebbene il presidente precisi che «di assessorati finora non si è parlato» e che «Russo non ha chiesto niente», le indiscrezioni di un imminente ingresso in giunta si fanno sempre più fitte. Tanto più che nell’esecutivo restano caselle da riempire. Ieri il neo assessore Sebastiano Odierna ha firmato l’accettazione della delega al personale, in aggiunta alle politiche sociali; e la competenza sul piano territoriale di coordinamento è stata aggiunta al pacchetto di Marcello Feola.Ma le nuove attribuzioni sono solo provvisorie, in vista del rimpasto più generale che ci sará nelle prossime settimane.Per ora i neo assessori regionali Sica e Romano mantengono anche le deleghe in Provincia, «ma è prevedibile - conferma Cirielli - che i molti impegni li inducano a dimettersi».Sará allora che potrá concretizzarsi l’intesa con Russo, per il quale si parla di una delega al personale.L’accordo non sará terreno di mediazione con Mara Carfagna, anzi pare che il ministro non lo veda di buon occhio e che negli ultimi tempi i buoni rapporti con Russo si siano incrinati. Freddezza anche con il deputato Gerardo Soglia, la cui cugina PinaEsposito (giá candidata alla Regione) è stata nominata nella commissione provinciale per le pari opportunitá.
• Nel Cirielli Bis saranno confermati i due assessori dell’Udc. Ieri mattina il presidente ha incontrato la delegazione centrista composta dal coordinatore provinciale LuigiNocera, dal capogruppo D’Agosto e dal consigliere regionale Cobellis. Al fianco di Cirielli, il coordinatore Russo, il vice Iannone e il capogruppo Pdl Odierna. Per ora gli assessori centristi restano dimissionari, ma l’accordo sull’alleanza è cosa fatta. «Ci rivedremo ancora per i dettagli - confermano Cirielli e D’Agosto- ma c’è buona volontá da entrambe le parti».
©"La Città" di Salerno


21.05.2010
Recapito impiego Eboli, Cirielli: “esempio virtuoso del lavoro della pubblica amministrazione”


«Saluto la città di Eboli, che da oggi si dota di una sede funzionale ed all’’avanguardia per rispondere alle esigenze del mondo del lavoro. Inauguriamo oggi una struttura, che è esempio virtuoso del lavoro della pubblica amministrazione». Così, si è espresso il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, inaugurando stamani la nuova sede Recapito per l’impiego di Eboli. «L’Amministrazione provinciale- ha detto- raccoglie un progetto del passato ed oggi, dopo aver ultimato i lavori, tagliamo il nastro a questa struttura, che si interfaccerà con la società, anche sotto il profilo dell’informatizzazione, obiettivo sul quale abbiamo puntato per creare condizioni di efficienza e competitività. Per quanto riguarda i Centri per l’impiego dobbiamo verificare quante persone riescono a trovare uno sbocco lavorativo, perché non basta avere belle strutture, ma bisogna operare in modo capace per non fare la fine di Paesi che crollano per incapacità». La nuova sede dei Centri per l’impiego, prima inaugurata in provincia di Salerno è stata realizzata con finanziamenti europei (fondi FESR) di cui alla misura 3.15 del POR Campania 2000/2006. Il Comune di Eboli ha messo a disposizione, per l’alienazione, un immobile di sua proprietà, già adibito a mercato coperto rionale, costituito da superficie coperta di circa mq. 500 e circostante area pertinenziale, per una superficie complessiva di mq. 1650. La Regione Campania ha approvato il progetto preliminare di acquisto e ristrutturazione dell’immobile, così come predisposto e presentato dalla Provincia di Salerno ed ha stanziato euro 887.446,00(Decreto Dirigenziale del settore ORMEL n. 486 del 28/12/2006). Con la delibera provinciale n. 12 dell’aprile 2008 si è deliberato l’acquisto e la successiva ristrutturazione dell’immobile, pari a 686.528,00. Nel 2009 sono stati consegnati i lavori alla Provincia, che ha provveduto agli ultimi accorgimenti strutturali per rendere pienamente funzionale la struttura, che si presenta su 500 mq di superficie coperta, con otto uffici, una Sala Conferenza, servizi ed un open space all’ingresso.«Questa nuova struttura è esempio di politiche attive- ha sottolineato l’Assessore provinciale alle Politiche del Lavoro, Anna Ferrazzano- e rilancio del territorio con due strumenti fondamentali: fondi strutturali e fondo sociale europeo, in forza dei quali la Provincia può adottare tutti i percorsi per migliorare il nostro settore. L’Amministrazione Cirielli ha voluto incominciare dall’aspetto del lavoro per abbracciare anche la crisi occupazionale, che in provincia di Salerno con il 14% rappresenta il doppio del tasso di disoccupazione nell’intero territorio nazionale. Da parte nostra c’è tutta l’intenzione di creare un restyling concettuale dei Centri per l’Impiego, che devono essere il punto di snodo cruciale per migliorare i servizi per i comuni a corona che sentono un disagio geografico». La nuova sede Recapito per l’Impiego di Eboli, è «opera importante di riferimento per il territorio provinciale», come ha sottolineato il Sindaco, Martino Melchionda, che «guarda al mercato del lavoro nel rispetto delle regole e dei diritti dei lavoratori». Anche il Vicepresidente della Commissione Consiliare lavoro di Eboli, Massimo Cariello, ha evidenziato l’importanza della nuova sede per l’impiego «struttura di eccellenza del nostro territorio, al quale hanno contribuito in sinergia Comune e Provincia». La nuova sede di Eboli è stata realizzata con l’impegno dei Dirigenti provinciali di settore (Responsabile di misura, Graziano Lardo, Attività Produttive e Centri per l’impiego, Domenico Ranesi, Politiche del Lavoro, Alfonso Ferraioli, settore Patrimonio, Michele Lizio), con il contributo dei progettisti della Provincia (arch. Angelo Cavaliere, arch. Francesco Guida, ing. Antonio Colucci, arch. Mario Cammarano, Vito Gnazzo, Angelo Avellino, Giovanni Pierro, Della Guardia, Galasso, Lanzara, Anastasio, Demetrio, La Corte, Cuccarano).
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