domenica 27 novembre 2011

Sicurezza Stradale

Si è svolta ieri, 26 novembre, presso la P.zza Gloriosi di Torrione a Salerno, la prima una manifestazione sulla sensibilizzazione alla sicurezza stradale, ideata e realizzata dall'Assessore ai Trasporti e Mobilità della Provincia di Salerno Avv. Romano Ciccone.


"Dobbiamo sensibilizzare i nostri figli, i nostri ragazzi sul valore della vita, il bene più prezioso che esista e che non non può essere perduto per una semplice distrazione, per un bicchiere di alcool o per l'uso di una droga", ha affermato l'Assessore Ciccone, "Ovviamente non abbiamo la bacchetta magica ma, insieme con i presidi delle scuole e con il prefetto, lavoreremo insieme, in squadra, per attenzionare i ragazzi sul tema della sicurezza stradale, in tutto il territorio della Provincia di Salerno".





L'evento Securtir in tour "Non c'è vita da buttare...per non dimenticare", ha coinvolto la Polizia Provinciale, l'arma dei Carabinieri, l'Asl Salerno e varie associazioni ed enti che si sono alternate per tutta la giornata in diversi momenti di interazione con il pubblico.


E' stato inoltre allestito un tir, aperto ai visitatori, per presentare una ricca documentazione sulla sicurezza stradale, con una vera e propria sala conferenza in cui si è affrontato l'argomento "sicurezza stradale" con esperti tecnici, medici, ausiliari del 118, vigili del fuoco.


La campagna informativa si svolgerà anche in altre località: Roccadaspide, San Valentino Torio, Sapri, Sicignano degli Alburni, Giffoni sei Casali, Nocera Inferiore, Vallo della Lucania, Sala Consilina, Cava de' Tirreni.

Anna Katia Di Sessa

martedì 22 novembre 2011

Provincia, l’ex Bellacosa verso il ritorno nella giunta

Potrebbe esserci un ritorno, nel rimpasto che il presidente della Provincia, Edmondo Cirielli, sta preparando per la sua giunta. Il nome è quello di Adriano Bellacosa, assessore della prima ora con delega al contenzioso e al patrimonio, poi "sacrificato" nella corsa a sindaco di Nocera, finita con una sconfitta e con il successivo commissariamento del Comune. Bellacosa, che in questi mesi ha rivestito il ruolo di consigliere politico del presidente, potrebbe essere recuperato nel riassetto previsto per fine anno. Un rimpasto che vedrebbe uscire dall’esecutivo la vice presidente Anna Ferrazzano, Generoso Andria e forse altri due assessori.In entrata sono dati, con precedenza sugli altri, il presidente del consiglio Fernando Zara e un consigliere del Pdl tra Luigi Napoli e Domenico Di Giorgio. Napoli ha però messo in chiaro che non intende lasciare il posto di vice sindaco a Cava:«Amo la mia cittá e vi resterò. Per me il patto che ho stretto con i cavesi ha la prioritá, ho il dovere di essere prima di tutto al servizio della mia cittá».
"La Città" 22.11.2011

domenica 20 novembre 2011

Itinerari religiosi, record di richieste

Settanta buyers alla Borsa del turismo che oggi chiude i battenti. Ospite una delegazione dal Tatarstan
Archeologi a confronto su burocrazia e ricerca. Premiato Alberto Angela

• Gastronomia, mare e montagna, ma non mancano gli itinerari religiosi al centro del boom di richieste dei 70 buyers approdati ieri, da tutto il mondo, a Paestum, insieme al naturalista Alberto Angela che, davanti a una platea gremita, ha esordito: «Il passato ci può insegnare a capire il presente, ma anche ad accettare le sfide del futuro».



• Nell’ambito della 14esima Borsa mediterranea del turismo archeologico che giunge oggi al termine, l’archeologo ha ricevuto una targa consegnata dal presidente della Provincia Edmondo Cirielli. Angela ha fornito al pubblico un ritratto dell’antica Roma (ritenuta un modello perchè è stata la prima societá multietnica, laica e soprattutto promotrice di una moneta unica) al centro del suo volume "Impero: viaggio nell’impero di Roma seguendo una moneta". La Borsa ha poi ospitato il simposio sugli Stati Generali dell’Archeologia. Luigi Malnati, direttore generale per le antichitá del Mibac, ha centrato l’attenzione su Pompei: «Il rumore dei recenti crolli è spesso frutto di un avvitamento mediatico; il problema vero è che la cittá è l’esempio lampante dei frequenti cambi al vertice della gestione e della farraginosa burocrazia imposta per l’impiego dei fondi». Gli ha fatto eco Giorgia Leoni, presidente della confederazione italiana archeologi:«Bisogna semplificare almeno i piccoli interventi o l’appesantimento sará tale da non poter fare più nulla». Tra assaggi gastronomici e lezioni di archeologia sperimentale, quella di ieri è stata una giornata da record di presenze per l’evento ideato da Ugo Picarelli che, questa mattina, all’aeroporto di Pontecagnano, riceverá la delegazione proveniente dalla Repubblica di Tatarstan. Aeroporto per il quale Cirielli ha auspicato un rapido via libera ai lavori di adeguamento della pista e la realizzazione degli edifici per i cargo. Buone notizie giungono intanto da Francia, Slovacchia, Usa e Regno Unito, in cima alla classifica delle richieste per le location campane. (a.d.v.)
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"La Città" - 20.11.2011

sabato 19 novembre 2011

BMTA, Cirielli presenta la nuova Guida dei Musei provinciali

«La Provincia di Salerno possiede uno straordinario patrimonio culturale, dalla variegata composizione e dislocazione. I nostri musei archeologici, quelli della ceramica e delle arti applicate, i complessi monumentali e le prestigiose biblioteche, testimoniano la ricchezza di un territorio, da sempre, crocevia di popoli». Con queste parole, il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, ha presentato, nell’ambito della BMTA, la “Guida del distretto culturale Musei provinciali”, realizzata dal Settore Musei e Biblioteche diretto da Barbara Cussino, con il contributo della Regione Campania.

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«Favorire la conoscenza dei beni culturali- aggiunge Cirielli- agevolarne la fruizione, valorizzarli e renderli sempre più accessibili è l’obiettivo della nostra Amministrazione. Con tale intento, consegniamo alla collettività questa pubblicazione: è il segno tangibile della volontà di rendere concretamente i beni culturali patrimonio di tutti».
La guida, presentata e distribuita gratuitamente alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, è un volume di agevole consultazione e dalla grafica accattivante, di 130 pagine con i percorsi espositivi contrassegnati da colori diversi. Descrive, con un taglio divulgativo, ma puntuale, i Musei, le biblioteche, i plessi monumentali e archeologici della Provincia di Salerno con un ricco corredo fotografico.
«Ai tanti turisti che scelgono la nostra provincia – aggiunge l’assessore al Patrimonio Salvatore Arena – vogliamo suggerire la scoperta di percorsi alternativi rispetto ai consueti circuiti, per far conoscere la ricchezza di tutto il nostro territorio e, in questo modo, garantire ad esso ulteriori opportunità di crescita».

giovedì 17 novembre 2011

Cirielli nella top ten dei deputati

Ottavo per indice di produttivitá e presenze
DI GIANNIGIANNATTASIO

• Edmondo Cirielli è il parlamentare salernitano al top della classifica per indice di produttivitá e per presenze.
• E’ quanto emerge dal secondo rapporto sull’attivitá parlamentare redatto dall’associazione Openpolis. Cirielli, infatti, è entrato a far parte del gruppo dei primi dieci deputati, classificandosi all’ottavo posto, con in indice di produttivitá pari a 689,5 e un tasso di assenza del 5,01%. In pratica. il deputato del Pdl - che è anche presidente della della Provincia di Salerno - nel corso della legislatura ha finora collezionato 470 assenze su 9.378.
• Meglio di lui, in quanto a tasso di assenze, ha fatto solo il deputato del Pd Tino Iannuzzi, con appena lo 0,89 per cento (83 su 9.378). Iannuzzi, però, è staccato nella classifica generale classificandosi solo al 175mo posto, con un indice di produttivitá pari a 194,5. Alla determinazione di questo parametro concorrono una serie di dati sulla tipologia degli atti prodotti dal singolo parlamentare (produzione di leggi, voti, discussioni, emendamenti, interrogazioni, ecc.), sul consenso ricevuto dall’atto, sul suo iter. Insomma, nell’analizzare la produttivitá di un parlamentare si è tenuto conto non solo della quantitá degli atti proposti (spesso interrogazioni per compiacere specifiche categorie di elettori, a cui sovente non è data neanche una risposta), ma anche dell’efficacia, cioè del risultato che si è riusciti ad ottenere. E’ evidente che essendo Cirielli, esponente del partito di maggioranza nonché presidente della Commissione Difesa della Camera dei deputati, ha inciso molto di più di un parlamentare del Pd che è stato all’opposizione del governo Berlusconi. Scorrendo la lista dei deputati troviamo Mario Pepe (197mo) e Gerardo Soglia (287), entrambi confluiti nel gruppo Misto; Guglielmo Vaccaro (365mo) e Fulvio Bonavitacola (479) del Pd e Mara Carfagna (496), valutata però esclusivamente come deputato e non come ex ministro. Quanto ad assenze chi ne ha fatte di più tra i deputati salernitano è statoVaccaro con il 20,90%.
Sul versante del Senato, bisogna scorrere la classifica fino alla 95ma posizione per trovare il primo salernitano. Si tratta di Antonio Paravia, che ha un indice di produttivitá pari a 187,2 e un tasso di assenze del 2,03 per cento. Seguono Giuseppe Esposito del Pdl (123mo), Alfonso Andria del Pd (158), Vincenzo Fasano (251) e Franco Cardiello (305) del Pdl.
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"La Città" 17.11.2011

Cirielli promuove la politica turistica «Pil in aumento»

Meno contributi e più promozione E oggi apre la Borsa archeologica
«Negli ultimi due anni la Provincia ha invertito la tendenza nel settore turismo: l’85 per cento delle risorse che il centrosinistra destinava a contributi per associazioni, Comuni e privati, ora sono destinate alla promozione del territorio salernitano in Italia e all’estero». Parola del presidente Edmondo Cirielli, che oggi inaugura a Paestum la XIV edizione della Borsa mediterranea del turismo archeologico. Sulla promozione turistica snocciola i numeri:

«Basti pensare che nel 2005 la spesa per contributi era di euro 10 milioni, con un budget di soli 510mila euro per la promozione del territorio, mentre nel 2011 l’Amministrazione provinciale ha riservato 312mila euro ai contributi e 1 milione a pubblicitá e promozione turistiche». Un’inversione di tendenza a cui collega i dati positivi per il comparto: «Nonostante il momento difficile, registriamo in +2,53 del Pil per le imprese del settore turistico, con un incremento del 2,6 per cento dei visitatori stranieri e del 27 negli arrivi e nelle presenze negli hotel di lusso».
"La Città" - 17.11.2011

mercoledì 16 novembre 2011

Governo, Cirielli dice no all’incarico

palazzi e manovre
Colloquio con i vertici del Pdl: «Ho manifestato la mia indisponibilitá»
Non sarò tra chi boicotta ma resterò vigile su tutti i provvedimenti Il Parlamento è centrale
La mia scelta è dettata dalla coerenza Sostengo un esecutivo con soli tecnici
DICLEMY DE MAIO

«Ho giá manifestato, nelle sedi opportune, la mia indisponibilitá». Così Edmondo Cirielli frena le manovre romane che ipotizzavano per lui un ingresso nel Governo Monti. Il "no grazie" è stato comunicato al segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano.



• Per il presidente della Provincia si era immaginato un incarico di sottosegretario (alla Difesa o alla Giustizia) qualora i partiti accogliessero l’invito di Monti ad affiancare ai ministri tecnici dei "vice" di estrazione politica. Il Pdl aveva espresso un orientamento negativo, ma intanto erano partite le consultazioni informali per individuare i papabili. Cirielli, giá in predicato per un posto di sottosegretario all’insediamento del Governo Berlusconi, era uno di questi. Lui, però, ha fatto sapere di non essere disponibile, preferendo mantenere il ruolo parlamentare di presidente della commissione Difesa. «I motivi di questa scelta - ha spiegato - sono dettati innanzitutto dalla coerenza politica: ho sostenuto dall’inizio e ribadisco tuttora che il nuovo Governo dovrá essere composto esclusivamente da tecnici. Inoltre, ritengo che in un momento simile la centralitá del Parlamento vada esaltata, e il ruolo di presidente della commissione Difesa della Camera dei deputati mi consente di lavorare al meglio nell’interesse delle Forze Armate e dell’Italia». Restare fuori dall’esecutivo gli permetterá anche di assumere con maggiore serenitá posizioni di distinguo.Ha giá anticipato, ad esempio, che non voterá un’eventuale introduzione della patrimoniale. «Non sarò tra quelli che boicottano il Governo, e quando sarò in disaccordo mi limiterò all’astensione - ha precisato - Ma è sicuro che resterò vigile su tutti i provvedimenti».Il suo sostegno all’esecutivo tecnico lo ha motivato con la necessitá di garantire alla Nazione «una tregua politica nell’interesse generale».E chiude il discorso su nuovi incarichi sottolineando che «in ogni caso, in una fase così delicata per il mio partito, non è certo l’affermazione personale che mi preme».



• Sul mandato del premier incaricato Mario Monti fa previsioni di lunga vita: «Conterá - spiega - il "partito della pensione" in Parlamento, numeroso e trasversale. Io sono parlamentare giá da dieci anni, quindi non vi appartengo, ma ci sono moltissimi colleghi nominati con questa legge vergognosa che pretendono la pensione». E che quindi hanno tutto l’interesse a rimanere in carica il più a lungo possibile.Tanto più che molti non hanno la certezza di essere, e meno ancora quella di essere eletti.«Solo il trenta per cento di senatori e deputati del Pdl - affonda Cirielli - meriterebbe di essere ricandidato se si votasse con la lista bloccata. Quel trenta per cento che rappresenta realtá territoriali e quindi ha una vera base elettorale. Se invece si votasse con il sistema delle preferenze, allora molti probabilmente non meriterebbero la ricandidatura. E sarebbe necessario fare le primarie anche per deputati e senatori».
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"La Città" - 16.11.2011

martedì 15 novembre 2011

Per Cirielli è in serbo un posto nel Governo E lui cambia la giunta

Il parlamentare potrebbe avere un incarico di sottosegretario Poltrona di assessore a Zara e Viterale.In corsa Di Giorgio e Napoli

DICLEMY DE MAIO

• Il tam tam parte dai palazzi romani e arriva forte e chiaro nelle stanze della Provincia, dove sono in molti a parlare di un possibile ingresso del presidente Edmondo Cirielli nel Governo Monti.Per lui è in caldo un posto di sottosegretario, non si sa se alla Giustizia o alla Difesa, anche se l’incarico è per adesso sospeso a molti "se". Innanzitutto quello sulla tipologia dell’esecutivo, perché se Monti vorrebbe affiancare ai ministri tecnici dei sottosegretari di estrazione politica, i partiti (Pdl in primis) recalcitrano. L’altro dubbio riguarda lo
stesso Cirielli, che pare preferisca mantenere la presidenza della Commissione Difesa. Il suo nome, però, circola. E, nel caso di via libera a un governo misto tecnico/politico, avrebbe il sostegno del presidente dei senatori Pdl, Maurizio Gasparri.



• Cirielli per ora non ne fa parola. Si limita a dire che il passo indietro di Berlusconi era necessario («perché l’Italia è sotto un’usura internazionale che altrimenti ci avrebbe fatto fallire») e che valuterá il nuovo Governo per quello che fará: «Non sarò tra quelli che boicottano, quando non condivido mi asterrò. Ma resterò vigile».Non voterá, ad esempio, un’imposta patrimoniale («esproprio di stampo comunista»), mentre è favorevole a un "prestito forzoso" che imponga l’acquisto di titoli di Stato. In attesa delle decisioni romane, prepara il rimpasto in giunta. «Avverrá in due o tre fasi - conferma - e la prima ci sará subito dopo il congresso (previsto per dicembre ndr). Terrò conto delle votazioni per il direttivo del partito, che esprimerá il radicamento territoriale. Secondo le indiscrezioni, i primi a uscire dall’esecutivo saranno la vice presidente Anna Ferrazzano (che lascerá ad Antonio Iannone il ruolo di numero due) e gli assessori ad attivitá produttive e agricoltura (Generoso Andria e Mario Miano). A sostituirli saranno un consigliere del Pdl (in corsa ci sono il sindaco di Montecorvino Pugliano, Domenico Di Giorgio, e il vicesindaco di Cava, Luigi Napoli), il presidente del consiglio Fernando Zara (eletto in Alleanza per Cirielli) e Amelia Viterale di Democrazia Federalista. In consiglio subentreranno il consigliere comunale Giuseppe Zitarosa per il Pdl, VincenzoSiano (salernitano, presidente dell’Opera invalidi Onmic) in Alleanza per Cirielli, e Vincenzo Paolillo (di Pagani) in Dfc.
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"La Città" - 15.11.2011

venerdì 11 novembre 2011

In Provincia si va al rimpasto

«Gli assessori non hanno vinto un concorso»

Altro che lasciare. Il presidente della Provincia Edmondo Cirielli "raddoppia". Niente dimissioni, via libera al rimpasto in Giunta, congresso da fare anche se dovesse essere posticipato e rilancio dell’azione amministrativa e soprattutto della proposta di Regione autonoma del Principato. Dinanzi a circa 400 fedelissimi riuniti al Grand Hotel per fare il punto su due anni e mezzo di governo provinciale, il leader del Pdl salernitano ieri sera ha tracciato il percorso che il partito dovrá seguire. A cominciare dalle voci di un possibile cambio della guardia al vertice di Palazzo Sant’Agostino a causa dell’incompatibilitá per il doppio ruolo di presidente di provincia e deputato. Vicenda che, dopo la sentenza della Consulta, è approdata alla Giunta per le elezioni di Montecitorio. «L’incompatibilitá giuridicamente non c’è - ha dichiarato Cirielli -. E’ solo una vicenda politica: la Corte costituzionale si può esprimere su casi specifici ma a me nessuno ha fatto ricorso e quindi in ogni caso per me non varrebbe il principio giuridico». Inoltre «quando mi sono candidato gli elettori sapevano benissimo che avevo altri ruoli».
• Cirielli ha poi confermato le voci di un possibile rimpasto in Giunta: non perché propedeutiche ad imminenti elezioni ma per «dare occasione ad alcuni consiglieri e a primi dei non eletti di avere rappresentanza».



«Io sono stato eletto - ha aggiunto sgomberando il campo da eventuali "mal di pancia" interni - gli assessori non hanno vinto un concorso, sono uomini di partito e faremo una rotazione un po’ alla volta». Stessa chiarezza anche sul congresso provinciale che slitterá a data da destinarsi:«Ho parlato con Alfano- e insieme valutavamo che sarebbe una cosa negativa non farlo. Il partito non è in fase di sbaraccamento o liquidazione». (m.d.f.)
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"La Città" 11.11.2011

martedì 1 novembre 2011

Pdl, Cirielli fa il pieno di tessere

L’ala che fa riferimento al presidente ne ha presentate circa 20mila

Circa venticinquemila tessere in tutta la provincia di Salerno, di cui circa i quattro quinti espressione dell’area Cirielli ed il restante dell’ala Carfagna. Due date, il 26 e 27 novembre prossimi, individuati da una circolare dei vertici nazionali del partito per tenere il congresso provinciale. E giá un candidato in pole position per la corsa al ruolo di coordinatore.



• Ieri si è chiuso ufficialmente il tesseramento del Pdl: secondo i calcoli dei vertici della formazione politica di via Porta Elina, in assenza di cifre precise - di fatto il tesseramento è andato avanti fino a mezzanotte ed esiste la possibilitá di iscriversi anche online sul sito del Pdl - il numero di tessere sottoscritte dovrebbe aggirarsi intorno a quota venticinquemila. Il gruppo che si riconosce nella leadership del presidente provinciale Edmondo Cirielli avrebbe fatto, come da pronostico, la parte del leone, con oltre ventimila tessere. Le adesioni - consegnate nella mattinata di ieri di persona dai vertici provinciali del partito agli uffici della sede nazionale del Pdl, in via dell’Umiltá a Roma - ammontavano a 16.110. A queste vanno aggiunte altre duemila giá "caricate" nel sistema informatico ed un altro paio di migliaia spedite per corrispondenza. L’area che ha nel ministro Mara Carfagna il proprio punto di riferimento dovrebbe aver portato a casa tra le quattro e le cinquemila adesioni. Le cifre precise saranno rese note entro una settimana: l’iter precongressuale, infatti, prevede che le tessere vengano inserite in un sistema che provvederá a contarle e a produrre l’elenco definitivo. Una settimana prima della celebrazione del congresso scadranno i termini per la presentazione delle mozioni a cui saranno collegate le liste. Intanto una circolare del partito ha individuato nell’ultimo fine settimana di novembre la data ottimale per svolgere i congressi provinciali da tenersi in contemporanea in tutta Italia in una sorta di election-day del Pdl. Le date individuate dai vertici nazionali sarebbero sabato 26 e domenica 27, anche se la mole di tessere accumulate in tutto il Paese potrebbe far slittare di qualche giorno l’appuntamento. Non è ancora chiaro se l’ala Carfagna presenterá una mozione distinta da quella del presidente Cirielli o si arriverá ad una soluzione unitaria. In questi giorni i cirielliani fisseranno incontri in cui verranno messi a punto programma e squadra e si tenterá di arrivare alla definizione de candidato.



• Il nome più caldo sembra essere quello dell’assessore provinciale Antonio Iannone, fedelissimo dell’inquilino di Palazzo Sant’Agostino e forte dell’esperienza accumulata ai vertici del partito nel ruolo di vice di Antonio Mauro Russo. Proprio Iannone ieri è ritornato sull’argomento primarie, rispedendo al mittente le critiche mosse dal consigliere Antonio Cammarota. «Qualcuno ha iniziato dopo e confonde la storia con la propria storia personale - ha detto Iannone riferendosi all’ex capogruppo Pdl - Quindi non può ricordare che i primi a fare le primarie fummo noi di An nel 2004».
Mario De Fazio
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"La Città" - 01.11.2011

Gala Niaf, Cirielli sul palco d’onore al fianco di Obama

Il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, ha partecipato a Washington, come ospite d'onore alla cena di gala organizzata dalla NIAF (National Italian American Foundation), la più influente delle associazioni degli italoamericani. Al gala annuale, svoltosi all'Hilton di Washington, ha pronunciato il discorso ufficiale il presidente americano, Barack Obama, che ha ricordato l'alleanza italo-americana e il contributo dato dalla comunità italiana agli Stati Uniti. Sul palco d'onore il presidente Cirielli. La giornalista italo-americana Maria Bartiromo, speaker della serata, ha salutato il presidente della Provincia, ha ricordato le sue origini salernitane ed ha elogiato le bellezze paesaggistiche della provincia di Salerno, in particolare le due costiere, Amalfitana e Cilentana. "Un'occasione unica –spiega Cirielli- che rinsalda lo spirito comunitario, e di forte richiamo all'estero per la promozione turistica delle eccellenze paesaggistiche e culturali del salernitano". La Provincia di Salerno ha partecipato a Washington al salone "ExpoItalia 2011", la vetrina internazionale del made in Italy promossa dalla National Italian American Foundation, con un proprio stand espositivo, visitato da numerose riviste di settore e da una troupe della CNN. Al salone "ExpoItalia 2011" era presente anche lo stand del CONI che ha promozionato i giochi della Provincia di Salerno 2012, che si terranno nella Valle dei templi di Paestum. Nel corso della due giorni, Cirielli è stato premiato dalla Niaf "per l'impegno e la dedizione nella promozione delle relazioni con l'Italia, e in particolare tra la provincia di Salerno e gli Stati Uniti". A consegnare il premio il vicepresidente executive della Niaf, Matthew Di Domenico, alla presenza della congresswoman, Geraldine Ferraro, della senatrice dello stato dell'Ohio, Capri Cafaro, e della fondatrice del National Organization of Italian American Women, Aieleen Riotto Sirey. Il presidente Cirielli ha poi incontrato l'ambasciatore italiano a Washington, Giulio Terzi di S. Agata. La delegazione della Provincia di Salerno era composta, oltre che dal presidente Cirielli, dal consigliere provinciale Simone Valiante, dal consigliere politico del presidente, Adriano Bellacosa, e dal dirigente del settore Turismo, Ciro Castaldo.

Anna Mollo