giovedì 1 marzo 2012

Pdl, via libera dopo il blitz dell’antimafia

Bisognerá eleggere il coordinatore, due vice e la direzione provinciale di 30 membri




Per la presentazione delle liste c’è tempo fino al 3 marzo
Ieri la comunicazione ufficiale da Roma Si celebrerá il 10 e l’11 marzo prossimi
Da ieri pomeriggio è ufficiale: la direzione nazionale del Popolo della Libertá, ha ufficializzato la data per il primo congresso provinciale del partito, che si svolgerá il 10 e 11 marzo prossimi.
• Ancora, però, non è stato stabilito il luogo. Da Roma hanno dato come indicazione la cittá capoluogo, ma in quelle date le sale degli alberghi con più di 500 posti sono impegnate parzialmente o del tutto e ciò sta creando dei problemi organizzativi al coordinatore uscente Antonio Mauro Russo. Il primo giorno, sabato 10, sará dedicato al dibattito, mentre il secondo (domenica 11) all’elezione degli organismi dirigenti..
Al momento non è esclusa l’ipotesi che il congresso possa svolgersi in qualche struttura alberghiera di Paestum, oppure che a Salerno si tenga solo la seconda parte, quella dedicata alle elezioni degli organismi di direzione politica.
• La notizia dell’indizione del congresso per il 10 e 11 marzo è stata commentata ieri pomeriggio dal coordinatore Antonio Mauro Russo e dal vicario Antonio Iannone. «Si tratta - hanno dichiarato - di un’importante occasione di confronto interno al partito. Un momento di riflessione e di dialogo che coinvolgerá tutti gli iscritti al Popolo delle Libertá».
• Iscritti che in provincia di Salerno sono 26mila, tanti quanti erano stati comunicati a Roma prima dell’indagine giudiziaria. Dal vertice nazionale del Pdl, dunque, non è arrivata alcuna variazione numerica della platea congressuale. Come si ricorderá, lo scorso 24 febbraio il commissario regionale del Pdl, Francesco Nitto Palma, aveva inviato a Roma la richiesta ufficiale per la celebrazione dei congressi provinciali in Campania.La data indicata era, per l’appunto, quella del 10 e 11 marzo.
• Per far partire la macchina organizzativa si aspettava, dunque, la ratifica del partito nazionale che è arrivata ieri pomeriggio. Non ci sono state sorprese, visto che il segretario Angelino Alfano si era giá espresso in favore delle assemblee congressuali nonostante l’inchiesta della magistratura antimafia sul tesseramento di Salerno.Ai coordinatori provinciali aveva chiesto una nota in cui si garantiva la regolaritá delle procedure, documento che era stato inviato con la chiosa "per quanto nelle umane possibilitá di conoscenza".
• Le liste dei candidati andranno presentate entro sabato 3 marzo.C’è da garantire l’equilibrio tra componenti ma anche quello tra ex An ed ex Fi.Nella scelta dei nomi molto dipenderá dall’opzione sull’assetto dei vertici.
• A quanto è trapelato, sembra che oltre al coordinatore, a Roma sará proposto di avere in provincia di Salerno due vice coordinatori vicario. La direzione provinciale sará composta da 30 persone. Sempre da indiscrezioni si è appreso che i primi 5 della lista costituirebbero un listino bloccato, mentre gli altri 25 andranno eletti. Si potrá esprimere una sola preferenza.
© riproduzione riservata

DI GIANNI GIANNATTASIO

"La Città" 01.03.2012

Nessun commento:

Posta un commento