sabato 3 marzo 2012

Pdl, trovato l’accordo Russo coordinatore Iannone e Cortese vice

La cugina della Carfagna nel listino bloccato per il direttivo I seggi elettorali saranno allestiti a Salerno, Cava e Battipaglia








La tregua regge, l’accordo sul congresso pure. L’attuale coordinatore del Pdl Antonio Mauro Russo sará confermato alla guida del partito e ritroverá ancora una volta al proprio fianco, in qualitá di vice vicario, Antonio Iannone. La sorpresa è costituita dall’altro vice coordinatore, espressione dell’ala Carfagna: Matteo Cortese.
In casa Pdl, ad una settimana dall’appuntamento congressuale, i giochi sono ormai fatti. Questa mattina scadrá il termine per la presentazione dell’unica lista per l’elezione del direttivo, corredata da circa 200 firme che occorrono per la convalida e dall’indicazione delle candidature nella parte bloccata del listino. L’accordo tra la maggioranza del partito - che si riconosce nella leadership del presidente Cirielli - ed i "fedelissimi" dell’ex ministro Carfagna prevede che a guidare il partito sará designato l’attuale coordinatore Russo. L’ex assessore provinciale avrá due vice: un escamotage (fino ad oggi il vicario è stato unico) per trovare la quadra ed accontentare la minoranza interna. Oltre al vicepresidente della Provincia Iannone, infatti, ad affiancare Russo ci sará Cortese. L’ex consigliere comunale di An e portavoce della segreteria politica della Carfagna ha sorpassato al fotofinish la (sparuta) concorrenza degli altri carfagnani. Tra questi Maria Rosaria Carfagna, cugina ed omonima dell’ex ministro, che ha forse pagato le resistenze sul suo nome tra gli stessi carfagnani ma che dovrebbe ottenere uno dei quattro posti della parte bloccata del listino, altra "clausola" dell’accordo tra le due anime del Pdl.
• Gli altri 25 membri del direttivo saranno scelti attraverso le votazioni che si terranno domenica prossima, dopo il confronto e le discussioni del sabato. Entreranno di diritto anche capogruppo e vice in Consiglio provinciale Pasquale Aliberti e Domenico Di Giorgio, ed il presidente ed il coordinatore di Giovane Italia Giuseppe Agovino e Gianfranco D’Alessandro. Parlamentari e consiglieri regionali saranno membri di diritto ma senza possibilitá di voto. I seggi allestiti per accogliere l’esercito di 26mila tesserati saranno tre: presso il Grand Hotel Salerno potranno votare gli iscritti del capoluogo, della Costa amalfitana, della Valle dell’Irno e di parte dei Picentini; l’Holiday Inn di Cava sará dedicato agli elettori dell’area Nord, mentre il Centro San Luca di Battipaglia per i pidiellini della zona sud.
Mario De Fazio
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"La Città" 03.03.2012

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