martedì 17 maggio 2011

AVVISO PER I VIAGGIATORI SULLA SS7QU

Siamo venuti a conoscenza che ci sono due uomini che viaggiano sulla SS7QU nei pressi di Napoli che sostengono di essere poliziotti, e che fermano turisti sprovveduti e rubano loro denaro e oggetti di valore.

A circa 2 km dal bivio con la SS7bis viaggiando in direzione sud, Chris e Valerie Coram andavano a Paestum, (come fanno molto spesso) nel loro camper, sono stati fermati da due uomini in un'auto priva di contrassegni, hanno mostrato loro un distintivo della polizia e ordinato di fermarsi in una area di sosta.

Uno degli uomini è sceso dalla vettura, mentre l'altro è rimasto al volante. Si avvicinò alla coppia, non sapendo perché erano stati fermati, in quanto non erano in eccesso di velocità o facendo niente di male in una strada molto tranquilla. Mostrando il suo "distintivo" di nuovo spiegò loro in perfetto inglese che in quella zona avevano avuti problemi con giovani inglesi e la droga. Ha poi detto loro che erano alla ricerca di banconote contraffatte, che avevano un certo numero di serie. Ha poi chiesto di vedere la patente di guida di Chris, che purtroppo per la coppia era nella cassaforte del camper. Chris spostandosi nella parte posteriore del camper ha aperto la cassaforte, solo per essere seguita dal "poliziotto", che ha notato il denaro in cassaforte. Chiedendo di vedere il denaro per controllare i numeri di serie, Chris consegnò il denaro. Il "poliziotto", guardò le banconote, e assicurando Chris che tutto era ok, li ha riposti nella cassaforte. Poi domandò che cosa c’era nel altra scatola nella cassaforte, e Valerie ha risposto che erano i suoi gioielli, gli ha guardati e li ha messo a posto. Ha poi augurato buon viaggio, strinse le mani (una stretta di mano molto fredda e umida) e andò via.

Per tutto questo tempo Valerie era seduta nella parte anteriore del camper, molto preoccupata, non era sicura che le cose fossero come sembravano, così ha cercato una penna per annotare il numero di targa della vettura, ma prima che potesse trovare una penna l’auto era sparita.

Per tutto la strada verso Paestum, hanno pensato a quello che era successo, e ancora non erano sicuri che le cose fossero normali. Quindi, una volta arrivati ​​a destinazione, hanno aperto la cassaforte, solo per scoprire che circa il 60% del loro denaro mancava, insieme ad un braccialetto d'oro.
Hanno parlato con il proprietario del campeggio, che ha detto che li avrebbe accompagnati alla caserma dei Carabinieri il giorno successivo.

Hanno parlato con il proprietario del campeggio, che ha detto che li avrebbe accompagnati alla caserma dei Carabinieri il giorno successivo.

Sono andati il ​​giorno dopo a fare le loro dichiarazioni ai carabinieri, che ovviamente non potevano garantire nulla.

L'auto in questione era una piccola Fiat grigia.

Il falso poliziotto era robusto, circa 2m di altezza, capelli neri corti, pettinati all'indietro, età 35-40, con indosso un abito blu scuro, una camicia bianca e cravatta blu, scarpe marroni. Parlava un inglese perfetto, ed era un perfetto gentiluomo.

Il conducente della vettura non è mai sceso dall’auto, quindi non poteva essere descritto.

Tutto questo è successo il 25 aprile, Lunedì di Pasqua, intorno alle 14:00. La strada era molto tranquilla in quel momento.

Quindi questo deve essere un monito per tutti gli stranieri che viaggiano sulle strade in Italia.

SI PUÒ ESSERE FERMATO SOLTANTO DA UN'AUTO CON CONTRASSEGNI DELLA POLIZIA.

GLI AGENTI SONO SEMPRE IN DIVISA.


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