venerdì 11 novembre 2011

In Provincia si va al rimpasto

«Gli assessori non hanno vinto un concorso»

Altro che lasciare. Il presidente della Provincia Edmondo Cirielli "raddoppia". Niente dimissioni, via libera al rimpasto in Giunta, congresso da fare anche se dovesse essere posticipato e rilancio dell’azione amministrativa e soprattutto della proposta di Regione autonoma del Principato. Dinanzi a circa 400 fedelissimi riuniti al Grand Hotel per fare il punto su due anni e mezzo di governo provinciale, il leader del Pdl salernitano ieri sera ha tracciato il percorso che il partito dovrá seguire. A cominciare dalle voci di un possibile cambio della guardia al vertice di Palazzo Sant’Agostino a causa dell’incompatibilitá per il doppio ruolo di presidente di provincia e deputato. Vicenda che, dopo la sentenza della Consulta, è approdata alla Giunta per le elezioni di Montecitorio. «L’incompatibilitá giuridicamente non c’è - ha dichiarato Cirielli -. E’ solo una vicenda politica: la Corte costituzionale si può esprimere su casi specifici ma a me nessuno ha fatto ricorso e quindi in ogni caso per me non varrebbe il principio giuridico». Inoltre «quando mi sono candidato gli elettori sapevano benissimo che avevo altri ruoli».
• Cirielli ha poi confermato le voci di un possibile rimpasto in Giunta: non perché propedeutiche ad imminenti elezioni ma per «dare occasione ad alcuni consiglieri e a primi dei non eletti di avere rappresentanza».



«Io sono stato eletto - ha aggiunto sgomberando il campo da eventuali "mal di pancia" interni - gli assessori non hanno vinto un concorso, sono uomini di partito e faremo una rotazione un po’ alla volta». Stessa chiarezza anche sul congresso provinciale che slitterá a data da destinarsi:«Ho parlato con Alfano- e insieme valutavamo che sarebbe una cosa negativa non farlo. Il partito non è in fase di sbaraccamento o liquidazione». (m.d.f.)
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"La Città" 11.11.2011

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