venerdì 10 dicembre 2010

Quattro liste per la corsa della Ferrazzano

Verso le elezioni
Tra i candidati anche ex del centrosinistra. Ma mancano all’appello alcuni uscenti Pdl
Cammarota non firma E Ciccone prepara una civica
Il Nuovo Psi punta su Rino Avella e Lello Ventre
DI CLEMY DE MAIO



Quattro liste, volti nuovi (qualcuno ex del centrosinistra) e defezioni nella pattuglia degli uscenti. Con questa squadra Anna Ferrazzano, candidata a sindaco per il Pdl, prepara la scalata al Comune. Al partito giurano che le quattro liste sono quasi pronte, che una settantina di aspiranti hanno giá firmato l’adesione e che la coalizione potrebbe presto allargarsi. Oltre alla lista Pdl sono in via di formazione la Pdl Principe Arechi, quella del Nuovo Psi e una civica a cui sta lavorando l’assessore provinciale Lello Ciccone e che potrebbe chiamarsi Alleanza per Salerno. Sotto il simbolo del garofano socialista correrá almeno uno tra RinoAvella e Lello Ventre, entrambi passati da precedenti esperienze amministrative in Comune. Avella ottenne il record di preferenze nei Progressisti e ricoprì l’incarico di assessore alla Mobilitá; Ventre è stato consigliere per la Margherita. In lista con i socialisti dovrebbe esserci anche Bruno Porcelli, segretario cittadino e fresco di nomina nel cda della multiservice provinciale. Con il Pdl ci saranno invece, tra gli altri, Claudio Pisapia e Pietro Cardella, entrambi provenienti da Alleanza nazionale.Si candiderá il consigliere di circoscrizione Rosario Peduto e, forse, un funzionario della Camera di commercio. Ci sará anche un diciottenne nella lista di Ciccone, che conta giá ventisette adesioni e prevede di chiudere le candidature prima di Natale.
• Ma per candidati che arrivano ci sono anche defezioni eccellenti. Se hanno giá detto sì Roberto Celano e Gaetana Falcone, non ha ancora firmato la candidatura un altro uscente, AntonioCammarota, capogruppo consiliare in Provincia. Il partito gli ha chiesto di tornare a impegnarsi anche su Palazzo di Cittá, ma lui frena: «Ci devo riflettere». E si sa che non ha condiviso alcune scelte locali né il metodo per l’indicazione del candidato a sindaco. Difficile che rientrino le frizioni con Pietro Stasi, sospesosi dal Pdl in polemica per il mancato ingresso in Provincia.E non sará ricandidato Giuseppe Zitarosa, per il quale i vertici provinciali hanno chiesto l’espulsione e che potrebbe schierarsi, con altri dell’area Carfagna, con il candidato sindaco dell’Udc, Salvatore Gagliano. A Mara Carfagna tende un ramoscello d’ulivo Edmondo Cirielli: «E’ mia sincera convinzione - dichiara il presidente della Provincia - che il centrodestra debba perseguire compattezza e unitá d’azione anche a Salerno ed auspico di poter lavorare insieme al ministro Carfagna per la promozione e lo sviluppo del nostro territorio e il rafforzamento del ruolo del Pdl».

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"La Città" 10.12.2010

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