venerdì 18 gennaio 2013

Il Pdl di Salerno programma l’arrivo di Berlusconi in città


SALERNO. Silvio Berlusconi sarà a Salerno durante la campagna elettorale. La notizia che l’ex premier sarebbe pronto ad un tour nelle regioni dove il Pdl è più in “bilico” – tra cui la Campania – ha immediatamente messo in moto la macchina organizzativa del partito a Salerno, guidato da una delle “pupille” del Cavaliere, l’ex ministro Mara Carfagna. Dal coordinamento dicono di essere già al lavoro, tant’è che sarebbe stata ipotizzata una data e individuato il luogo. Berlusconi potrebbe venire in città nella seconda metà di febbraio – forse negli ultimi due giorni di campagna elettorale – e una location ideale potrebbe essere il teatro Augusteo, considerato il suo “no” a comizi in piazza dopo i fatti di Milano.
Sarebbe quindi un ritorno per il leader del Pdl che andrebbe anche contro ogni gesto scaramantico. C’è, infatti, un precedente per Berlusconi in città e sempre all’Augusteo. Era il 26 marzo 2006 e c’erano le elezioni politiche dove il Cavaliere guidava la coalizione della “Casa delle Libertà”. Alla fine vinse l’Ulivo di RomanoProdi. Un mese più tardi anche il candidato scelto per fronteggiare Vincenzo De Luca al Comune, l’avvocato Nino Marotta, uscì sconfitto dalla competizione al primo turno.
Ma in queste ore a tenere banco nel partito e il discorso legato alle candidature. Per domani sera – assicurano dal coordinamento di via Porta Elina – le liste saranno chiuse. Alla Camera, oltre alla candidatura di MaraCarfagna come capolista nel collegio Campania 2, si potrebbe arrivare ad una seconda candidatura in posizione utile. Prende quota il nome di Matteo Cortese, fedelissimo della Carfagna e recentemente nominato capo del coordinamento provinciale. Di certo, secondo quanto trapela da Roma, ci sarebbero altri due nomi già collocati in lista alle spalle dell’ex ministro: la deputata uscente Nunzia De Girolamo e Carlo Sarro.
Per quanto riguarda il Senato, conferme sul cappello di lista composto da Silvio Berlusconi, dal commissario regionale del partito, Francesco Nitto Palma, dall’ex coordinatore regionale Nicola Cosentino, e da altri due parlamentari uscenti: Alessandra Mussolini e Cosimo Sibilia, quaest’ultimo fino a pochi mesi fa anche presidente della Provincia di Avellino. Al vaglio dei vertici del partito le deroghe per i parlamentari che hanno già svolto tre legislature e la posizione degli indagati. Sulle scelte per il Senato, è intervenuto ieri il presidente del Consiglio regionale, Paolo Romano: «Mi auguro che i consiglieri regionali abbiano un ruolo di primo piano nella prossima competizione elettorale. Il Popolo della Libertà ha la possibilità di schierare esponenti comePolverinoDe Siano e diversi altri colleghi che si sono misurati ripetutamente con l’elettorato, con cui hanno un rapporto quotidiano e di cui sono referenti diretti e riconoscibili. In Campania, la battaglia è ancora aperta, nulla è perduto. Ma è necessario l’impegno di tutti, a cominciare da chi sul territorio ci vive tutti i giorni».(m.a.c.)
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"La Città" - 18.01.2013

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