Il Presidente del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano Amilcare Troiano, in occasione della XIII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, ha rappresentato il progetto di ricerca per reimpiantare la antica rosa pestana all’interno dell’area archeologica.
“La Soprintendenza per i Beni Archeologici ha affidato al Parco alcune aree in prossimità dei templi di Paestum”, ha affermato il Presidente Troiano, “affinchè si possa procedere al reimpianto delle rose”.
La antica rosa risale alla seconda metà del I° secolo a.C.: Virgilio e Properzio, infatti la presentano già affermata e famosa ai loro tempi.
Sia Virgilio che Properzio ammirarono lo splendore delle rose proprio a Paestum. Virgilio nelle "Georgiche" scrisse: "Se già non fossi al termine del mio lavoro canterei i rosai di Paestum che produce due volte all'anno”.
“Testimonianza di buona amministrazione, quella di Amilcare Troiano, il quale oltre a pensare, realizza ottimi risultati”, ha ammesso Adriano Bellacosa, “in qualità di candidato sindaco di Nocera Inferiore e di rappresentante politico della mia città, mi impegnerò affinchè siano riscoperti anche i nostri valori e le nostre antiche tradizioni.
Colgo l’occasione per stringere una collaborazione con l’ente Parco anche per contribuire alla diffusione dei principi della dieta mediterranea, che è stata riconosciuta patrimonio mondiale della umanità”.
Anna Katia Di Sessa
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